Arrivano altri stralci dell’intervista rilasciata da Milan Skriniar a Sky Sport. Sugli altri difensori centrali, il numero 37 nerazzurro spiega: “Tra i difensori più forti al mondo secondo me c’è Sergio Ramos, per la sua personalità. Poi sicuramente in Italia Koulibaly. E poi mi piace Van Dijk, perché quando guardo le sue partite si capisce subito chi comanda in difesa. Questi tre secondo me sono i più forti. De Vrij? Con lui ho un grande rapporto, siamo anche nella stessa stanza ad Appiano, quindi parliamo tanto anche fuori dal campo ma soprattutto abbiamo un grande rapporto in campo, dove secondo me stiamo bene insieme, ci aiutiamo a vicenda, e questo è importante per la linea difensiva. Secondo me lui è un giocatore forte, un professionista. Ci possiamo dire ogni cosa, anche nel corso della partita. Non solo le cose che si fanno bene ma anche le cose che si sbagliano: ‘Questo potevi farlo meglio, questo potevo farlo meglio'”.
Parole al miele anche per Luciano Spalletti, che Skriniar considera “un allenatore che vuole avere tutte le cose a posto, tutte le cose chiare e questo a me piace. Vuole sapere, per esempio, se lavoriamo con la linea difensiva, vuole sapere come lavoriamo. Anche per i centrocampisti, vuole sapere come lavorano, stesso discorso per gli attaccanti. E’ una grande persona e come allenatore secondo me è molto forte”.
Skriniar parla anche di sogni e ambizioni: “Da bambino volevo diventare un calciatore, un calciatore di un top club e sono in un top club. Come tutti i calciatori anche io voglia vincere qualcosa, qualcosa di grande o più cose, perché alla fine nella memoria resta quello che un calciatore ha vinto. Per tanti giocatori il sogno eè vincere la Champions League, quindi anche per me, però si deve iniziare piano piano, perché io non ho vinto quasi niente ancora e quindi devo iniziare a vincere qualcosa”.