CRISI INTER- La sconfitta subita ieri a Cagliari, ha fatto cadere la maschera di un’Inter, che di fatto non è mai uscita dalla crisi. Difficoltà, mentali, fisiche e di risultati iniziate ormai quasi due mesi fa. Nel girone di ritorno infatti la squadra nerazzurra ha totalizzato solo 8 punti sui 21 a disposizione. Numeri che si fanno ancor più preoccupanti, se si considera che nelle sette gare in questione la squadra di mister Spalletti non ha affrontato alcun big-match, anzi.
Per gli uomini di mister Spalletti, i numeri parlano chiaro, nel girone di ritorno, dunque, 2 vittorie, 2 pareggi e ben 3 sconfitte. Solo 7 reti messe a segno a fronte di 8 subite(che corrispondono ad oltre un terzo del computo totale). Numeri preoccupanti se paragonati a quelli del girone d’andata, al termine del quale l’Inter vantava la seconda miglior difesa ed era saldamente al terzo posto in campionato, con 8 punti di vantaggio sul quinto posto.
La quinta posizione a fine 2018 era occupata dal Milan, che tra poche ore, battendo tra le mura amiche il Sassuolo, potrebbe scavalcare i cugini sul gradino più basso del podio. Anche le altre avversarie non sono rimaste a guardare, la Roma di Eusebio Di Francesco, si è infatti rifatta sotto ed anche i cugini laziali non sono poi così distanti.
Sarà dunque bagarre fino alla fine per conquistare un posto nell’Europa che conta. Proprio come lo scorso anno, nel corso del quale i nerazzurri, vissero un lungo periodo di crisi, che mise a serio repentaglio la partecipazione alla Champions League 2018/2019. La qualificazione fu conquistata solo all’ultima giornata, grazie alla vittoria nella gara-spareggio dell’Olimpico contro la Lazio. La storia pare ripetersi insomma, ma se nella Milano nerazzurra non troveranno al più presto la quadra, questa volta, potrebbe non esserci alcun lieto fine.