ICARDI INTER – Il colloquio di ieri tra Mauro Icardi, Giuseppe Marotta e Wanda Nara, sembrerebbe aver portato i frutti sperati. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il rientro dell’argentino è sempre più vicino, già da domani potrebbe rientrare in gruppo.
Già nella giornata di martedì il clima con i compagni pareva essere più sereno, infatti il numero nove ha pranzato in compagnia di alcuni membri della squadra. Un passaggio dovuto, quello del confronto con i compagni. La chiave di volta è stato l’inserimento dell’avvocato Paolo Nicoletti, molto legato a Massimo Moratti e conoscente di Marotta. E’ stato voluto dallo stesso Maurito per cecare di mediare e trovare una soluzione.
Durante il colloquio non si è parlato di rinnovo contrattuale, ad ora non è certo una priorità, come si legge sulla Gazzetta dello Sport, sono stati due i punti fondamentali toccati: “Primo: il discorso fascia è stato toccato, certo, ma non è stato centrale. Perché Icardi, che pure ha vissuto la degradazione come lesiva dell’onore, sa bene che mai l’Inter potrebbe tornare indietro nella scelta, correndo il rischio di «perdere» il resto del gruppo di fronte a una retromarcia.
Secondo: non è stato affrontato il discorso del rinnovo, non è l’aspetto econo- mico che può risultare convincente in questo frangente. Terzo: Icardi durante l’incontro ha preso la parola più volte e ha sostanzialmente chiesto a Marotta e dunque all’Inter di non esser dipinto come un giocatore sfascias pogliatoi, e di conseguenza come un problema di gestione per l’allenatore nei confronti degli altri giocatori”.
L’obiettivo della società è la reintegrazione del bomber il prima possibile:“Messaggio recepito, a fronte del quale Marotta ha chiesto all’argentino una soluzione rapida del problema -prosegue la rosea-. Della serie: noi abbassiamo i toni, però tu torna subito in campo senza aspettare il ritorno di Steven Zhang e il colloquio richiesto, che pure potrebbe lo stesso andare in scena la prossima settimana”.
Fonte: Gazzetta dello Sport