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Conte-Chelsea, la lite non si placa: pronta la richiesta danni

CONTE CHELSEA – Non è intenzionata a cessare la contesa tra Antonio Conte ed il Chelsea. La battaglia legale tra il tecnico leccese ed il club del patron Abramovich sembra tutt’altro che finita, anzi potrebbe presentare dei clamorosi sviluppi.

Dopo il licenziamento della scorsa estate, dopo appena due stagioni sulla panchina dei Blues, l’ex tecnico della Juventus è tutt’ora disoccupato aspettando un’offerta interessante da qualche top club europeo. Tra questi potrebbe esserci l’Inter di Zhang, su consiglio dell’a.d. Marotta.

Conte Chelsea, la battaglia si sposta in tribunale

Dopo l’inizio roseo su suolo inglese suggellato dalla vittoria della Premier League 16/17 e la successiva conquista della FA Cup 17/18 i rapporti tra il tecnico e la dirigenza si sono logorati in maniera irreparabile. Questi, uniti ai risultati poco soddisfacenti, hanno portato al licenziamento nello scorso mese di luglio.

Ora il tecnico sostiene ancora di dover ancora incassare all’incirca 10.5 milioni di euro da parte del club londinese. Così riporta il “The Times“, sostenendo che il tecnico italiano lamenti la tempistica dell’esonero, tardivo a suo parere, che no gli  ha permesso di trovare un altro club costringendolo a prendersi un anno sabbatico.

Di tutt’altra opinione sembra essere il club capitanato da Abramovich, il quale non ha la benché minima intenzione di risarcire una tale somma all’ex tecnico. Le ragioni del club sono quelle che il tecnico avrebbe più volte violato il regolamento interno del club. Non si dimentichi il famoso sms inviato a Diego Costa, dove gli comunicava la decisione di non utilizzarlo più. Questa mossa avrebbe costretto il Chelsea a vendere lo spagnolo, all’Atletico Madrid, ad un prezzo inferiore a quello reale di mercato.

Ora, stando a quanto riporta il quotidiano, la vicenda passerà nelle mani dell’Arbitrato degli allenatori della Premier League e successivamente potrebbe essere affidata all’Alta Corte.

Fonte: The Times