CONFERENZA STAMPA SPALLETTI – In vista del Derby contro il Milan, il tecnico nerazzurro Spalletti ha risposto alle domande dei giornalisti. I rossoneri, attualmente con un punto di vantaggio sui cugini interisti, con la partita di domani hanno la possibilità di dare il colpo di grazia ad una squadra che non sta vivendo un periodo affatto roseo. Spalletti questo lo sa, e per evitare ciò sta preparando la partita nel miglior modo possibile.
In tutto ciò, il tecnico di Certaldo ha esordito parlando della partita con l’Eintracht e della possibile presenza di Nainggolan in panchina: “C’è dispiacere per l’eliminazione in Europa League, è chiaro. Dovevamo entrare diversamente in partita, lo avevamo visto anche all’andata, c’erano le possibilità di passare il turno. Domani? Il Milan è una società forte, lo sta facendo vedere anche in questo momento. Gioca un buon calcio. Per noi l’obiettivo è di entrare tra le prime quattro. La cosa fondamentale è questa. Nainggolan? Non sarà in panchina”. Poi ancora sul derby: “Il derby annulla ogni pronostico. Quello che conta è come si giocherà la partita, il risultato deriverà da questo, non dai desideri miei o di Gattuso“.
“Piano anti-Piatek? E’ un calciatore fortissimo. Con le squadre abituate a marcare a zona per certi punti di vista aiuta. Bisognerà prendere in considerazione anche la sfida personale, però ormai non si marca a uomo, tutto dipenderà dalla zona in cui giocherà”.
All’andata vi era il duello Icardi-Higuain, adesso Piatek-Lautaro. A riguardo, Spalletti ha detto: “Due attaccanti fortissimi all’andata e due attaccanti fortissimi domani. Piatek è un calciatore in grado la differenza, uguale a Lautaro“.
Sulle parole di Moratti: “Per me ogni volta è un’emozione vederlo. Non mi va di commentare quello che ha detto”.
Chiosa su Brozovic e Keita: “Brozo ha fatto l’allenamento in maniera corretto, ma è chiaro che un po’ di dubbio c’è. Keita ieri ha fatto defaticante, è chiaro che è a disposizione e lo si può usare”.