Icardi Inter, la revoca della fascia non l’hanno chiesta i compagni: i dettagli
ICARDI INTER – La redazione de La Repubblica, questa svela un retroscena che spiega come sono andate realmente le cose con Icardi. Come ormai risaputo, lo scorso 13 febbraio, tramite un comunicato ufficiale, l’Inter ha reso noto il passaggio di fascia da capitano dal braccio del bomber argentino a quello del n°1 Handanovic.
Una scelta, apparentemente, pareva presa per via delle dichiarazioni scomode della moglie di Maurito Wanda Nara dopo la sfida col Parma. La show-girl argentina, nonché agente di Icardi, pubblicamente dichiarò che al tanto discusso rinnovo del contratto del marito, avrebbe preferito che l’Inter acquistasse qualcuno che servisse ad Icardi 5 palloni buoni. Un chiaro attacco alla qualità tecnica di chi, come Perisic in primis, condivide il reparto offensivo nerazzurro.
Icardi Inter, capitolo revoca fascia
Dopo le parole di Wanda, dal quale Maurito non si è mai dissociato pubblicamente, si è pensato che l’Inter abbia deciso di revocargli la fascia da capitano proprio per questa mancata presa di posizione che non ha fatto piacere soprattutto ai compagni di squadra. Secondo quanto svelato da una fonte interna del noto quotidiano però, le cose sembrano essere andate diversamente. Questo è quanto detto da Mister X:
«Non glielo ha chiesto nessuno di noi. Lo spogliatoio è diviso in tre bande: italiani, sudamericani e slavi. I rapporti di Mauro sono buoni con tutti ad eccezione di Perisic, Brozovic e Handanovic. Lo stesso non si può dire di Spalletti». Insomma, in tutto ciò, colui che pare aver spinto maggiormente per “declassare” Maurito, pare sia stato il tecnico Spalletti. Una situazione già abbastanza caotica e ingarbugliata al quale si aggiungono altri enigmi che non fanno altro che pepare ulteriormente una delle vicende più delicate della storia recente dell’Inter.