Lautaro può prendersi l’Inter, leader da subito?
INTER LAUTARO – Con Icardi assente da 40 giorni, tutto il peso dell’attacco nerazzurro per aprire la difesa rossonera sarà stasera sulle spalle di Lautaro Martinez. Un girone fa il giovane argentino era in panchina ad applaudire il connazionale che fece sprofondare i milanisti all’inferno a tempo scaduto. Stasera i ruoli si invertono, stasera toccherà a lui infiammare la parte nerazzurra di San Siro.
Ai suoi lati giostreranno Politano e Perisic. L’ex Sassuolo è stato uno dei meno criticabili anche nella serata di giovedì contro l’Eintracht e la sua voglia di mettersi in mostra in vista del possibile riscatto gli dà motivazioni sconosciute ad altri. Sul croato ormai le parole sono state spese tutte o quasi, resta solo da augurarsi un suo momento di ripensamento su quanto sta accadendo anche a causa dei suoi atteggiamenti. A centrocampo dando per scontato il recupero di Brozovic, Spalletti sembra intenzionato a confermare Borja Valero davanti a Gagliardini. Intoccabili Skriniar e De Vrij, sulle fasce basse D’Ambrosio e Dalbert sembrano al momento i favoriti per iniziare la gara.
Leader a 21 anni?
L’Inter punta dunque tutte le sue fiches su Lautaro, 21 anni soltanto ma una voglia matta di diventare protagonista assoluto. Il derby è il palcoscenico ideale per far capire a tutti di che pasta si è fatti. Il ragazzo ha già dimostrato di non temere la pressione di San Siro e avere qualità ed attributi per diventare un attaccante in grado di sparigliare qualsiasi gara.
Icardi sapeva bene come far male al Milan, a suon di triplette o di gol impossibili. Stasera i riflettori e gli occhi dei tifosi nerazzurri saranno in gran parte per Lautaro, in attesa di una consacrazione sul campo.