Spalletti a Sky scarica definitivamente Icardi. Ecco le parole
SPALLETTI-Il tecnico nerazzurro ha parlato al termine dal derby vinto per 3 a 2 ai microfoni di Sky Sport 24, commentando così quanto accaduto. Molto importanti le frasi relative a Icardi, che sembra essere ormai definitivamente scaricato dal tecnico.
Indice dei contenuti
- 1 Come è cambiato il mondo Inter in pochi giorni?
- 2 Vecino trequartista è stata la mossa decisiva
- 3 C’è da superare la vicenda Icardi? I dati dicono che senza di lui si vince di più
- 4 Quanto è stato importante lavorare sulle testa dei giocatori dopo giovedì?
- 5 Oggi hai sofferto pochissimo, solo per pochi minuti. Non avete perso la testa.
- 6 Avete trovato un leader con Lautaro
Come è cambiato il mondo Inter in pochi giorni?
“Effettivamente passa tutto da li, dalla personalità. Quando esci da una competizione ti saltano tutti addosso, perché ti chiami Inter e hai quella storia li. Devi capire subito cosa è successo altrimenti ti porti dietro delle scorie. E come ho detto ieri, bisogna ripristinare ruoli e comportamenti, e poi riportati in un atteggiamento di squadra, dimenticando quello che è successo prima.”
Vecino trequartista è stata la mossa decisiva
“Grazie per esaltare questa scelta, ma quando ne hai tre a disposizione c’è poco da scegliere (ride, ndr). Tra lui e Gagliardini Vecino è quello che ha più gamba, più capacità di inserimento. ha fatto una grande partita. L’ha interpretata benissimo. Poi ha questa falcata facile. Lui fa 14 km a partita. E ha fatto grandi rientri, facendo densità a centrocampo”.
C’è da superare la vicenda Icardi? I dati dicono che senza di lui si vince di più
“Serve dire bravo per il rigore a Lautaro, bravo a Politano per il taglio, bravo a Perisic per i rientri. C’è da dire grandissima partita, perché nonostante le difficoltà abbiamo vinto il derby. C’è da dire bravi a tutti quelli che sono nello spogliatoio. BRAVI BRAVI BRAVI (guarda la telecamera e indica idealmente i suoi ragazzi).
E poi bravi da parte degli sportivi. perché se vengono in maniera importante e corretta a dirti “c’è da vincerla, è importante”. E questo aiuta, soprattutto ora che stiamo attraversando un momento di difficoltà.
Quanto è stato importante lavorare sulle testa dei giocatori dopo giovedì?
“Nell’Inter bisogna per forza pizzicare li dentro. Ognuno ha le sue possibilità e la sua cultura e le sue esperienza. E uno allora va dentro e gliele spiega come crede sia più opportuno. Anche in base alla conoscenza che si ha degli elementi: se vanno rincuorati, se vanno capiti, se bisogna essere duri. ma è un lavoro che fanno tutti,, è il mestiere dell’allenatore, che passa per queste cose.
Con il Milan che ha i pronostici a favore, perché è così, andare a fare questa patita, a resistere alla pressione è importante. Bisogna fare i complimenti”.
Oggi hai sofferto pochissimo, solo per pochi minuti. Non avete perso la testa.
“Abbiamo mantenuto lucidità. In dei momenti ci siamo abbassati, come nel secondo gol. Due al limite dell’area che ritardano a fare le marcature, loro battono velocemente. Si può fare meglio. Noi siamo una squadra fisica, è difficile farci gol con Skriniar e De Vrij. Sul secondo gol abbiamo perso la concentrazione, e con il Milan queste cose le paghi”.
Avete trovato un leader con Lautaro
“Sono d’accordo, lui è bravo a fare tutte e due le cose, a venire incontro e ad andare dentro. E’ forte di testa, è forte con i piedi ha personalità. Basta guardarlo, lui vuole prendersi le responsabilità. Abbiamo trovato l’attaccante forte che ci può rimettere a posto le cose“.