ESONERO SPALLETTI- Può finalmente respirare Luciano Spalletti. Dopo settimane davvero dure e con l’eliminazione dall’Europa League a segnare il punto più basso, la vittoria nel Derby sa tanto di iniezione di fiducia.
Il tecnico è stato bersagliato da tifosi e stampa e, come lui stesso ha ammesso in conferenza stampa, una sconfitta contro il Milan avrebbe significato esonero. Così non è stato e Spalletti ha ora due settimane di tempo per rimettere a posto tutti i tasselli e prepararsi al finale di stagione.
Proprio in questi mesi Spalletti si giocherà tutto il suo futuro all’Inter. Due obiettivi su tre sono ormai andati, ma la qualificazione alla prossima Champions League resta quello prioritario. L’Inter in questi due mesi si è fatta recuperare da Milan, Roma e Lazio moltissimi punti, ma con la vittoria di ieri sera è ancora al terzo posto.
Marotta ha fatto sapere di essere molto soddisfatto della capacità di gestione da parte di Spalletti in questi mesi molto turbolenti. Non era facile gestire il caso Icardi e nel frattempo tenere unito un gruppo che sul campo faticava in ogni partita.
Per questo, il direttore sportivo nerazzurro, potrebbe premiare il tecnico a fine stagione qualora si arrivasse al terzo posto. Le voci di un eventuale sostituto sono già da tempo iniziate, ma Spalletti non ha nessuna intenzione di lasciare l’Inter e farà di tutto per mantenersi sulla panchina anche per la prossima stagione.