MILAN INTER – Intervenuto sulle colonne del Corriere della Sera, Mario Sconcerti ha analizzato il derby di ieri sera. “Credo abbia vinto l’Inter meritatamente, ma non sarebbe stato scandaloso un pareggio. Alla fine hanno prevalso Vecino e la sua posizione iniziale, da finta ala-trequartista, uomo di nessuno e, nei margini, uomo di Paquetà che non sa difendere. La differenza è venuta in quei primi venti minuti, nel primo gol che è pesato fino alla fine sulla rincorsa, anche buona, del Milan“.
Queste le parole del noto giornalista ed opinionista sportivo. Inizialmente si pensava che Spalletti avesse optato per il solito 4-3-3, ma la posizione in campo di Vecino ha fatto notare l’evidente passaggio al 4-4-1-1 con Perisic e Politano a tutta fascia. L’uruguayano, grazie ai suoi soliti inserimenti imprevedibili, è riuscito a mettere in crisi una difesa che fino a quel momento aveva dimostrato compattezza.
Lo stesso Gattuso nel post gara ha ammesso le difficoltà del suo Milan: “Ho saputo ieri pomeriggio che l’Inter avrebbe fatto 4-3-3. Avevamo preparato tutta la settimana la squadra per il 4-2-3-1. Sembrava Inter-Eintracht al contrario, noi sembravamo l’Inter, e l’Inter sembrava l’Eintracht”. Dunque, soprattutto la mossa Vecino ha sorpreso il tecnico rossonero. La mossa vincente di Spalletti è stata proprio quella dell’ex viola.