Festa del papà, gli auguri dell’Inter ai tifosi nerazzurri
Con questo comunicato, diramato attraverso il sito ufficiale, l’Inter ha formulato i propri auguri ai papà nerazzurri.
La lettera dell’Inter dedicata ai papà
“Quando due gioie così grandi si uniscono l’esultanza raddoppia. Solo qualche ora fa Vecino segnava il suo primo gol in un derby.
Il festeggiamento? Pallone sotto la maglia e dedica al figlio in arrivo. Un’usanza diventata quasi tradizione, ripetuta negli anni da una lunga serie di giocatori, ognuno a modo suo. Nel giorno della festa del papà ecco le esultanze più emozionanti dei nerazzurri.
Per cercare la più recente in ordine di tempo prima del derby, basta tornare indietro di una settimana, quando Gagliardini, sempre al ‘Meazza’ chiudeva il match contro la Spal con un’esultanza che mostrava la maglietta con la scritta ‘già ti amo’, una dedica al suo futuro primogenito.
Diventato a novembre papà per la seconda volta, Antonio Candreva nel mese di settembre invece aveva dedicato il gol del temporaneo 0-2 contro il Bologna proprio al piccolo Raul: una corsa per festeggiare la rete e un bacio al pallone nascosto sotto la maglia.
Dall’attesa al benvenuto al mondo, quello che Icardi diede per la prima volta alla piccola Francesca dopo il gol che decretò il successo contro la Sampdoria e il passaggio dell’Inter ai quarti di finale di Coppa Italia della stagione 2014/2015.
Tempismo perfetto per Pazzini e Cambiasso. Per il “Cuchu” il gol dello 0-6 contro il Sassuolo con dedica anticipò di soli due giorni l’arrivo del piccolo Dante, mentre Pazzini festeggiò il gol contro il Lecce della stagione 2011/2012 con il gesto della culla, proprio a pochi minuti dalla nascita del piccolo Tommaso.
Abbraccio con Milito e ciuccio in bocca per Antonio Cassano che festeggiò così il gol contro il Chievo della stagione 2012/2013.
Uscendo dalle classiche esultanze, ritroviamo anche quelle di Guarin e Materazzi. Per il colombiano doppietta con doppia dedica ai due figli in una delle sue migliori prestazioni con la maglia nerazzurra, il poker contro l’Atalanta. Per Materazzi invece la marcatura con dedica fu proprio quella del derby, con la quale decise di fare gli auguri al figlio Davide.
A proposito di reti importanti, non può mancare quella segnata da Javier Zanetti il 27 febbraio del 2008 contro la Roma, la risposta al vantaggio giallorosso realizzato da Totti. Un gol bello quanto fondamentale per la stagione e per lo scudetto, festeggiato con il segno del pancione e un bacio in tribuna in attesa del piccolo Ignacio”.