MATTEO POLITANO – L’esterno nerazzurro ex Sassuolo è stato intervistato da Sport Mediaset in vista della’importante sfida tra Inter e Lazio.
Cosa ti hanno dato questi 10 giorni in nazionale?
“Tanto, indossare questa maglia è un onore. Essere tra i 25/26 è sempre bello”.
I 90 minuti contro il Lichtenstein sono stati importanti, soprattutto per te
“Era importante far vedere al mister le mie caratteristiche. Perchè l’altra volta ho giocato poco ed ora ho dimostrato le mie doti”.
Chiellini ha detto che Mancini ha portato una ventata d’entusiasmo e serenità confermi?
Si, è vero, è una cosa che non deve mai mancare, soprattutto in nazionale. E’ fondamentale.
Hai parlato con Immobile della sfida tra Inter e Lazio?
“Si ne abbiamo parlato e scherzato. Siamo concentrati su questa partita fondamentale”.
Ciro è tornato scontento?
“Nessuno torna scontento quando si vince. Magari voleva fare gol e ci teneva. Lui vive per quello, magari quando non ci riesce accusa di più. Era tranquillo e sereno però”.
Hai parlato anche con qualche altro compagno?
“Ho parlato con qualcuno di Milan e Roma che ci hanno messo pressione”.
Dovreste cercare di allontanarle le concorrenti
“Pensiamo partita dopo partita, abbiamo un bel vantaggio e dobbiamo cercare di mantenerlo”.
Come sarà Inter Lazio?
“Sarà difficile. Loro fuori casa si difendono bene e noi dovremo essere bravi a tenere il pallone”.
Che effetto ti ha fatto rivedere Icardi nello spogliatoio?
“Devo ancora rivederlo, sono appena rientrato”.
Ti aspetti qualche discorso particolare?
“Penso che scenderà in campo come ha sempre fatto. Tutto tranquillo”.
E’ fondamentale per questa Inter?
“E’ importante e lo ha sempre dimostrato”.
Qual’è il tuo obiettivo? Oltre al riscatto…
“Sì, l’obiettivo è quello, oltre a fare bene queste 10 partite e tornare in nazionale a giugno”.
Differenze tra Spalletti e Mancini?
“Allenare in nazionale o nel club è una cosa diversa. Spalletti lo vedo tutti i giorni, Mancini 10 giorni ogni 2 o 3 mesi”.
Fonte: Sport Mediaset