SAN SIRO – Dopo le voci che vedrebbero un abbattimento di San Siro, non poteva mancare il pensiero di Moratti. L’ex Presidente nerazzurro, si è dimostrato contrario alla demolizione dello storico impianto sportivo, esponendo due motivi principali.
Secondo Moratti, guardare una partita al Meazza è come vederla sul divano di casa propria. In effetti, chi si è seduto almeno una volta su quei fantastici seggiolini, sa cosa vuol dire vivere quell’atmosfera.
La seconda motivazione invece, è (ovviamente) di natura sentimentale. Avendo frequentato per anni il Meazza, apprendere la notizia del possibile abbattimento per Moratti è stato come ricevere una pugnalata al cuore. “Lo stadio – dice l’ex patron interista – fa parte della storia di Milano e dei milanesi”.
Questo l’appello dell’ex patron: “Non demolite un luogo magnifico, è un pezzo della storia di Milano e dei milanesi. Avere due stadi sarebbe meglio. Se hai due proprietà, l’impianto da 60mila posti sarà sempre tutto nuovo e potrà cambiare faccia con più rapidità. Anche economicamente può valerne la pena, si spende di meno. Abbattere i costi non vuol dire abbattere uno stadio magnifico”. Insomma, qualora la decisione di demolire il Meazza dovesse divenire ufficiale, per i tifosi di Inter e Milan sarà una botta indicibile.
(Fonte: QN)