INTER LAZIO – Spalletti in difficoltà nella scelta dei convocati ufficiali, tra infortuni, recuperi e equilibri da mantenere nello spogliatoio
Icardi sì o Icardi no? Se i tifosi sono divisi tra chi sogna di rivedere in campo il bomber che ha segnato più di cento reti con la maglia dell’Inter e chi, invece, ritiene che l’ex capitano non meriti più la fiducia del popolo nerazzurro, Spalletti si trova di fronte a scelte ben più difficili.
Da un lato la scelta naturale è quella di dare piena fiducia per 90 minuti a Keita, tornato in squadra ormai da qualche settimana dopo un infortunio che l’ha tenuto distante dal campo a beneficio del giovane numero 10, dall’altro Spalletti sa che se Icardi vuole riprendersi l’Inter la sua presenza oggi potrebbe essere fondamentale.
Il Corriere della Sera ha riportato che ieri l’attaccante argentino è stato provato dal tecnico in alternativa a Keita nel ruolo di prima punta e il risultato sembra essere stato buono. Per la società il suo ritorno in campo dovrebbe essere la naturale conseguenza della lunga opera di mediazione portata avanti da Beppe Marotta e dall’Avv.Nicoletti, l’ultima parola spetta però al tecnico.
La scelta tra Keita e Icardi non è però l’unica che dovrà affrontare Spalletti. Un’altra importante questione è quella relativa alla possibilità di far entrare in campo da subito Nainggolan. Il problema al polpaccio riscontrato in allenamento sembra essere risolto e il belga spera nella sua convocazione. Nei giorni scorsi Spalletti ha fatto lavorare il Ninja con il gruppo e lo ha utilizzato anche nella parte tecnica. I dubbi però rimangono: fino ad oggi il centrocampista non ha convinto.
La partita è fondamentale e non sono ammessi errori: il Milan è a soli due punti e poco distanti si trovano la Roma e la stessa Lazio. Oggi l’Inter potrebbe giocarsi un’importante chance per la partecipazione alla prossima Champions League.