(ID) Gigi Simoni: “Non avrei tolto la fascia ad Icardi”
GIGI SIMONI – L’ex allenatore dell’Inter, condottiero dei nerazzurri nella vittoriosa spedizione della Coppa Uefa 1998, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Interdipendenza.net.
Cosa ne pensa della vicenda Icardi-Inter-Spalletti?
“La vicenda non è per niente simpatica, in tanti anni di calcio non mi è mai capitata una cosa del genere. Non vivendola direttamente e non essendoci dentro, penso sia diverso valutare. Le squadre di calcio sono sempre un’incognita. Non viene mai fuori tutto, e non si conosce la verità, dipende tutto da cosa si dice e come si dice. Stando ai fatti Icardi si prende delle liberà eccessive. Io non ho mai avuto un procuratore, ed ho cercato sempre di farmi accontentare dalla società. Il ragionamento e la discussione chiariscono le cose. Questa situazione non ha ne capo ne coda. Io personalmente non avrei tolto la fascia ad Icardi a questo punto della stagione, sarebbe stato più corretto aspettare la fine”.
Crede che l’allenatore, in questo caso Spalletti, avrebbe dovuto fare qualcosa in più?
“L’allenatore è l’ago della bilancia dello spogliatoio, ma non è assolutamente semplice in queste occasioni, è molto complicato”.
Parliamo di spogliatoio, pensa ci siano delle differenze tra il suo e quello attuale?
“Sono stato fortunato, non ho mai trovato uno spogliatoio di persone così per bene come in quell’anno (1997/1998). Non ho mai avuto problemi con nessuno dei calciatori”.
Una curiosità, la rincorsa verso l’arbitro Ceccarini la rifarebbe?
“Sì, è stato un gesto istintivo. L’ho insultato, dando sempre del lei al direttore di gara. Ci giocavamo lo scudetto quella giornata”.
Gigi Simoni
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