INTER ICARDI – Per chiudere la vicenda che tante polemiche ha sollevato negli ultimi due mesi sembrava necessario un passaggio, le scuse di Icardi a tutto lo spogliatoio nerazzurro. Secondo la Gazzetta dello Sport quelle scuse non arriveranno più e visto quanto successo a Genova magari nessuno ne sente più il bisogno.
In una mediazione ognuna delle parti deve fare un passo indietro, rinunciando a qualcosa. Icardi non si è scusato, ma la sua punizione l’ha già avuta, con la perdita della fascia da capitano e l’esclusione dalla lista dei convocati per la gara contro la Lazio.
Ora il motto è una pietra sopra a tutto ciò e guardare avanti. Lo confermano due dei protagonisti più brillanti della sonora affermazione contro il Genoa di mercoledì scorso. Gagliardini ha detto che “qui siamo tutti professionisti, in campo facciamo il bene dell’Inter e lasciamo da parte il resto”, mentre secondo il Ninjia “in campo dobbiamo dare tutto, poi le cose di spogliatoio sono solo nostre.”
Segno evidente che il richiamo della società ad mettere un freno alle parole è arrivato forte e chiaro. A tutti fuorchè alla Curva nerazzurra, chiosa la Gazzetta dello Sport, che anche domenica prossima rivolgerà all’ex capitano i segni tangibili della sua disaffezione come già successo a Genova.
Fonte Gazzetta.it