INTER BRANCA – Quando Branca andava in gol (con buona regolarità) con la maglia dell’Inter lo chiamavano “il cigno di Grosseto” per l’eleganza nei movimenti. Poi divenne uno degli artefici del Triplete nerazzurro. Insieme a Mourinho e Lele Oriali disegnò quella squadra meravigliosa sul mercato costruendola passo per passo. Dopo aver partecipato da dirigente all’epoca più importante della storia recente dell’Inter, con 15 trofei in 6 stagioni, Marco Branca era scomparso dai radar del calcio da un po’ di tempo.
Oggi il sito Calcio e Finanza.it torna a parlare dell’ex dirigente nerazzurro. Lo fa presentando la nuova avventura che, da qui a poco, lo vedrà rientrare nel mondo del pallone in una nuova veste.
Lasciata la scrivania dirigenziale, Branca si è avviato in un percorso professionale nel mondo della finanza legata al business calcistico. I fondi d’investimento da alcuni anni sono protagonisti di primo piano nell’acquisizione dei cartellini di giocatori in ogni parte del mondo. Gli esempi più famosi di queste nuove figure sono il potentissimo Jorge Mendes con la Gestifute e l’hedge found brasiliano “Doyen Group”.
Un nuovo fondo sta nascendo in queste ore a Malta, denominato “World Football Strategies” e creato “dall’ex promotore finanziario Massimiliano Barbiani (Zurich, Finanza&Futuro, Banca della Rete e Mps) che vuole entrare nel settore della gestione, sportiva e finanziaria, dei giovani calciatori di età compresa tra i 16 e 19 anni, tesserati da club europei e non solo nelle squadre Primavera… Branca sarà il pernio del nuovo fondo, che si muoverà dunque in un mercato che dal 2013 a oggi ha visto concludersi 86.212 trasferimenti su scala globale per oltre 7 miliardi di dollari e un monte commissioni complessivo di 2,14 miliardi pagati agli intermediari dai club.”
Fonte Calcio e Finanza.it