L’incantesimo si rompe: tra Conte e l’Inter una crepa importante
INTER CONTE – Nelle ultime 48 ore l’indiscrezione si è trasformata in una valanga. Conte all’Inter il contatto c’è già stato, indicava ieri la Gazzetta dello Sport. Da li a scatenare la pletora di voci sul salentino già seduto sulla panchina di Spalletti il passo è breve. Lo stipendio che lievita in un giorno da 10 a 11,6 milioni, l’ex CT della nazionale che addirittura avrebbe già dato i primi indirizzi per il mercato. Manca solo di conoscere data e ora dell’arrivo di Conte alla Pinetina, con quale vestito si presenterà e se farà il suo ingresso con l’auto sua o con quella della moglie.
In serata però questo incantesimo si rompe. Secondo il quotidiano milanese, Conte avrebbe chiesto “un progetto su cui lavorare 24 ore su 24, sette giorni su sette e a 360 gradi…poter dare tutto se stesso, avendo carta bianca sul mercato e plasmando la squadra a propria immagine e somiglianza”. Queste richieste non devono aver convinto pienamente la dirigenza nerazzurra se è vero che la risposta è stata un generico aggiornamento alle prossime settimane.
Inter Conte: trattativa impantanata
“Insomma, la trattativa c’è ma si è un po’ impantanata. Rallentamento di cui potrebbe approfittare l’arcirivale per eccellenza della società nerazzurra: la Juventus, che Conte ha già allenato tra il 2011 e il 2014”. Alla fine del ciclo il divorzio tra Conte e la Juventus non fu indolore. Ci furono lunghe polemiche sulla richiesta dell’allenatore di rinforzi di grande livello per competere in Champions League e sulla su frase “con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100”.
“Ma i rapporti tra l’ex c.t. della Nazionale e la dirigenza bianconera, Nedved e Paratici in testa, sono ottimi. Persino il presidente Andrea Agnelli, di fronte all’ipotesi di un ritorno a Torino di Conte, ha detto sì.” Quindi sarà Allegri a decidere non solo del suo futuro ma anche di quello di Conte e questo potrà accadere solo a fine stagione. Fino ad allora tutto è in ballo.
Fonte Il Giornale