LAUTARO MARTINEZ – Arrivato l’estate scorsa dal racing per una cifra pari a 22 milioni di euro più 3 di bonus, il “Toro” era nelle gerarchi il vice Icardi. Un attaccante giovane da far crescere, e che poteva trovare il giusto feeling con la serie A da comprimario, come riserva dell’allora capitano.
Dopo quasi 12 mesi lo scenario è completamente stravolto. Il giovane attaccante ha conquistato tecnico e tifosi, tanto da essere ormai considerato il titolare. Complice la vicenda Icardi infatti Lautaro ha trovato molto spazio, e ha mostrato le sue doti soprattutto di uomo squadra. Il prototipo di attaccante voluto a Spalletti insomma.
Un anno fa l’Inter stipulò un contratto con il giocatore in base al quale avrebbe percepito 1,5 milioni di euro a stagione. Inoltre è stata apposta una clausola rescissoria dell’importo di 111 milioni di euro, per una durata contrattuale complessiva di 5 anni (fino al 2023).
Visto il rendimento di cui si sta rendendo protagonista il giocatore, secondo la Gazzetta dello Sport, a fine stagione Suning potrebbe pensare ad un rinnovo. L’idea sarebbe quella di alzare lo stipendio dell’argentino, che al momento è quello che percepisce meno nel reparto offensivo. Inoltre si potrebbe pensare di eliminare la clausola rescissoria, così che, nel caso in cui si facessero avanti delle pretendenti, sarebbe l’Inter a fare il prezzo.