Comunicato Curva Nord, altro attacco del tifo organizzato interista

COMUNICATO CURVA NORD – Direttamente dalla propria pagina Facebook ufficiale, il tifo organizzato interista è tornato alla carica. Nell’ultimo periodo infatti, la Curva interista è stata accusata di avere rapporti legati alla malavita e agli estremisti di destra. Tutto ciò, dopo la diffusione sul web di alcuni video che ritraevano dei tifosi biancocelesti mentre inneggiavano a Mussolini prima di Milan-Lazio, è stato amplificato maggiormente. Il motivo è semplice: all’interno di questo gruppo di tifosi capitolini, vi erano anche degli ultras interisti.

Comunicato Curva Nord, le parole

“A TUTTI I FRUSTRATI ED ESCLUSIVISTI DI CIÒ CHE È GIUSTO O SBAGLIATO

Ancora una volta leggiamo fantasiose ricostruzioni di organigrammi criminali alla guida di una Nord che stando ai media pare concentrata unicamente a costituire un’associazione a delinquere legata a tutte le mafie italiane, gli estremisti di destra e gli interessi legati allo spaccio.

Cogliamo l’occasione della visibilità concessaci per fare qualche doverosa precisazione.

È evidente che il rimescolamento della Nord e la trasparenza interna, senza punti di riferimento o leadership riconosciute che dir si voglia, abbia scosso certi palati fini abituati a vedersi servito su un piatto d’argento ogni tipo di informazione utile a garantire una sorta di controllo a distanza ma i tempi cambiano e da certa gente è la curva che prende le distanze.

Gli unici criminali ad avviso di chi vive realmente la curva, son quelli che giudicano da lontano senza conoscere un beneamato cazzo della dimensione Ultras, coloro per i quali una volta condannati si è criminali per sempre, coloro che danno etichette a tutti per le simpatie politiche di qualcuno.

Siamo abbastanza stanchi di ribadire che la Nord, come la maggior parte delle curve, è attraversata e popolata trasversalmente da tutte le sfere sociali.

In curva si trovano professionisti e imprenditori, laureati e studenti, disoccupati e operai, sicuramente ci saranno anche persone che hanno commesso errori nella propria vita e magari hanno per questo subito condanne ma la legge parla chiaro.

Non ci riferiamo alle “leggi da stadio” o a codici criminali ma alla giurisprudenza italiana e internazionale che prevede la riabilitazione di coloro i quali hanno estinto le proprie condanne e hanno tutto il diritto non solo di frequentare gli stadi ma di esser riabilitati e inclusi nella tanto decantata “società civile”.

I frequentatori della nord non giudicano le persone per i propri precedenti penali o per la loro simpatia politica, la Nord giudica tutti con un solo parametro che è quello della dedizione nel perseguire i valori comuni legati alla tradizione milanese che rappresentiamo ed i colori che amiamo.

A differenza di chi parla di inclusione e poi etichetta tutto il mondo diffondendo pregiudizi mascherati da opinioni sostenute da ipocriti luoghi comuni, in curva le porte son sempre aperte a tutti.

Sappiamo che per i teorici del complotto può sembrare tutto semplicistico ed innocente ma purtroppo a costo di deludere giornalai e opinionisti, dalle parti della Curva Nord Milano è e sarà sempre così.

AVANTI CURVA NORD !!!”.