MAROTTA INTER – La squadra del futuro pian piano inizia a prendere forma, e il futuro arrivo di Godin sarà solo il primo step. Per gettare le basi per la costruzione di una rosa capace di competere con tutti come richiesto da Suning, sarà fondamentale alternare acquisti di calciatori giovani e già formati.
Marotta Inter, le idee per il centrocampo
La scorsa estate non si è fatto altro che parlare dell’arrivo in nerazzurro di Modric, ma alla fine il patron madrileno Perez bloccò tutto. Oggi il neo-Pallone d’Oro all’Inter piace ancora, ma non è più una priorità. Gli addetti ai lavori meneghini infatti, sembrano attratti maggiormente da Rakitic del Barcellona e da Gundogan del Manchester City. Per il primo, nonostante in blaugrana la prossima stagione si trasferirà De Jong, occorrono offerte non inferiori ai 40 milioni di euro. Per il secondo invece, complice il contratto in scadenza a giugno 2020, potranno bastare anche 25 milioni di euro. Due calciatori senza dubbio d’esperienza che potrebbero giovare.
Per quanto concerne i profili più giovani, l’Inter continua a monitorare Barella del Cagliari (per il quale però occorrono almeno 50 milioni), Pellegrini della Roma e Tonali del Brescia. L’ex Sassuolo nel proprio contratto ha presente una clausola rescissoria da 30 milioni di euro pagabili in due rate. Una cifra non eccessiva che se spalmata in due esercizi differenti, non andrebbe a gravare pesantemente sul bilancio interista. Per il classe 2000 del Brescia invece, che è già stato chiamato in Nazionale dal CT Mancini, il patron Cellino chiede almeno 15 milioni di euro.