Spalletti, il suo avversario più pericoloso è l’Inter
Il mese di maggio sarà decisivo per il piazzamento in Champions e per il futuro della panchina nerazzurra
L’Inter parte per il rush finale con 3 punti di vantaggio sulla terza e 4 sulla quarta. Una volata lunga un mese, per definire le posizioni utili alla qualificazione alla prossima UCL. Per Luciano Spalletti un mese decisivo anche per il suo futuro all’Inter come ha sottolineato Matteo Barzaghi su Sky Sport poco fa.
Nella corsa alla panchina nerazzurra il tecnico toscano parte decisamente avvantaggiato. Il terzo posto finale andrebbe a migliorare il piazzamento dello scorso anno e ciò lo metterebbe in una posizione di privilegio per restare in nerazzurro. “A fine stagione ci sarà un incontro tra Spalletti e la dirigenza dell’Inter, l’ultima parola spetterà al presidente Steven Zhang.”.
Una conferma di Spalletti gli garantirebbe un altro biennio contrattuale. Ma la voglia di cambiamento è forte, le spinte per accelerare la ricerca di un miglioramento deciso pure. In questo caso Antonio Conte resta l’indiziato principale per la sostituzione, anche in virtù degli ottimi rapporti con Beppe Marotta. Ma l’ex CT della nazionale sembra dare segni di inquietudine. La Roma gli ha messo sul piatto un’offerta precisa e un’attesa troppo lunga della società nerazzurra potrebbe spingerlo ad optare per la capitale. In casa Inter tutto sembra slittare a fine stagione, quando sarà Steven Zhang ad avere l’ultima parola. Nel frattempo Spalletti sa che per centrare il suo obbiettivo deve necessariamente condurre la squadra ad un finale di stagione all’altezza. Il calendario è difficile ma non proibitivo ma la mancanza di continuità e le difficoltà sotto porta non fanno dormire sonni tranquilli al mister.