Il Corriere dello Sport, in edicola questa mattina, aggiorna la situazione legata al possibile addio di Luciano Spalletti all'Inter. “Il procedimento di liquidazione di Spalletti, che al gruppo Suning costerebbe 25 milioni lordi da qui al 2021, non è propriamente banale, ricordando il precedente dell’esonero russo: Spalletti rimase fino al 31 dicembre 2015 sotto contratto con lo Zenit, tenendo in sospeso proprio la Roma che lo voleva al posto di Garcia, per non rinunciare neppure a un rublo.
A questi soldi andrebbero aggiunti i 9-10 milioni netti da pagare a Conte per il disturbo della sfida, più il mercato ambizioso che verrebbe di conseguenza. Ma una cosa va osservata in termini di logica: Marotta è appena arrivato all’Inter. Se non può scegliere in totale autonomia l’allenatore, per quale motivo è stato ingaggiato? Da qui la sensazione che l’Inter abbia messo la freccia, decisa”, chiosa il quotidiano romano. Intanto Spalletti si prepara al ritorno nella sua Udine, con il tecnico di Certaldo che ha allenato la squadra friulana dal 2002 al 2005 e anche nel 2000/01 dopo essere subentrato a De Canio. Sarà una sfida importantissima per entrambe le squadre in vista del finale di campionato. Con Conte sullo sfondo e con il futuro di Spalletti ancora tutto da scrivere.