(GdS) Conte o Spalletti? Ecco come si delineerà il mercato in base al tecnico
Proseguire con Luciano Spalletti, upgradando la rosa attuale, rendendola maggiormente competitiva, o cambiare, affidando la squadra ad Antonio Conte, il quale apporterà sicuramente grosse modifiche? E’ questo il dilemma che aleggia nelle teste dei dirigenti nerazzurri. La Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, ha provato a mettere a confronto i due differenti tipi di mercato che l’Inter andrebbe a fare in base ala scelta del tecnico.
L’Inter di Luciano Spalletti, il blocco difesa comprenderà. “Skriniar, De Vrij e Godin, più Ranocchia nel ruolo odierno, di quarto ad impiego ridotto. Sugli esterni Danilo e Asamoah saranno i titolari, mentre andrà definito il «rebus Dalbert»: verrà ceduto e rimpiazzato solo se arriva un’offerta che non crei una minusvalenza (servono 15 milioni) – si legge sulla rosea -. Spalletti continuerà a lavorare sul 4-2-3-1 e sul 4-3-3, quindi serviranno esterni d’attacco: Politano riscattato e confermato, Keita tutt’altro che bocciato (ma servirebbe un grosso sconto), Perisic intenzionato a partire nonostante il discreto feeling con l’allenatore renda più probabile una permanenza con l’attuale tecnico piuttosto che con uno nuovo. L’altro grosso investimento sarebbe per un esterno offensivo, con l’olandese Bergwijn in pole. In attacco serve un’alternativa a Lautaro, ma consapevoli che ne giocherà uno solo”.
Se invece dovesse essere selezionato Antonio Conte, “Ipotizzando un probabile ricorso al 3-5-2, Lautaro potrebbe essere utilizzato come seconda punta (con Politano come alternativa) e l’ex c.t. amerebbe portare in Italia Romelu Lukaku, centravanti potente del Manchester United che però costa caro per cartellino e ingaggio. Dzeko è l’alternativa più economica – scrive il quotidiano -. Diminuirebbero le probabilità di conferma per Keita e per Perisic servirebbe un adattamento a un nuovo ruolo. Danilo e Asamoah potrebbero essere comunque titolari possibili, ma servirebbero alternative sulle fasce, dove il tecnico chiede molto e vuole efficacia anche in attacco (più Candreva che D’Ambrosio per fare un esempio). Ranocchia scalerebbe a «quinto», sul mercato si cercherà un centrale mancino (i tre titolari sono tutti destri) e la soluzione potrebbe essere già presente in casa: Alessandro Bastoni, di rientro dal prestito a Parma”.