GDS – Spalletti è ad un bivio: ieri parole significative del tecnico, ma Conte…
La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, riporta le parole di Luciano Spalletti nella conferenza stampa di ieri prima della partenza per Udine. Secondo la rosea il tecnico dell'Inter parla di «costruire», guarda oltre il 26 maggio e si spinge oltre: «Abbiamo calciatori che sanno giocare in area, che ribaltano l’azione perché hanno velocità nella ripartenza da metà campo quando siamo costretti ad abbassarci. Gli ingredienti li abbiamo tutti, quello che succederà il prossimo anno lo andremo a vedere cercando di fare delle scelte autentiche, chiare, attraverso le quali si riconosce il percorso da fare e dove si vuole andare».
Spalletti ieri, oggi e domani. Vincere in casa dell’Udinese significa dare una spallata alla porta del Paradiso, rallentare metterebbe tutto in discussione, perché dietro l’Inter sono in tanti a sognare. Luciano lo sa, ecco perché teme ogni insidia: «Tutte le partite adesso sono decisive, a quattro giornate dalla fine trovare chi lotta per la retrocessione come l’Udinese ha lo stesso valore di uno scontro diretto. Il nostro atteggiamento dovrà essere il solito: andarli a prendere, creargli difficoltà, fare la partita nella metà campo avversaria. La Champions dipenderà anche dai tanti avversari che sono in corsa come noi e dai punti che faranno. Atalanta, Torino, Roma: sono tante le squadre a cui dobbiamo badare».
Conte però resta in pole secondo il quotidiano: L’ex c.t. azzurro è l’uomo che tutti vogliono e tanti corteggiano con offerte milionarie. L’Inter non ha abbassato la guardia sul suo nome, Marotta con lui ha vinto tanto, i contatti tra i due sono continui e ripetuti, l’a.d. conosce alla perfezione la situazione. Ritrovarsi in nerazzurro e dare una nuova scossa all’ambiente Inter per sfidare il dominio Juve sarebbe una bella sfida per entrambi.