Ospite a “La Domenica Sportiva“, Nicola Rizzoli, designatore degli arbitri in Serie A, torna a parlare sul molto contestato rigore concesso alla Fiorentina, che decretò il definitivo 3-3, nella gara contro l'Inter dello scorso 24 febbraio.
Queste le sue dichiarazioni: “E' una situazione che abbiamo già messo tra gli errori. Per la valutazione è stata usata una telecamera diversa, una slow-motion dalla quale si vede un movimento della maglia. Una telecamera è più sfuocata. Se non ha la certezza di non aver preso il petto o il braccio, l'arbitro ha continuato ad avere dubbi ed è rimasto con la decisione del campo. Col Var gli è stata fatta vedere un'immagine meno chiara. Ed essendo rimasto col dubbio, è rimasto con la decisione presa sul campo, che era errata. Ed ha sbagliato. Se il Var ti porta a vedere le immagini è perché vuole che cambi la tua decisione”.