La Gazzetta dello Sport ha definito improbabile il riscatto di Keità Balde da parte dell’Inter parlando anche di un rapporto non facile tra l’attaccante e la società.
Questo pomeriggio il giocatore senegalese ha quindi deciso di attaccare sia il quotidiano che il suo ex procuratore, Roberto Calenda. Nelle sue Instagram Stories ha infatti riportato la notizia relativa all’invio di una diffida da parte di Calenda alla Federazione per l’interruzione anticipata della procura, ed ha cerchiato il suo nome rivolgendoli un invito pesante: “Vergognati“.
Nel post successivo il senegalese si è rivolto direttamente alla Gazzetta dello Sport:
“E' spiacevole leggere cose non vere che mi riguardano. Basterebbe semplicemente verificarle col sottoscritto e con chi mi assiste. Evidentemente qualcuno non ha altro modo per farsi notare professionalmente se non suggerendo alla stampa informazioni false. Per il mio bene e per la mia carriera ho imparato a scegliere chi parla poco e chi dimostra con i fatti“.