Sandro Tonali è l’oggetto dei desideri di diversi club. Il giovane centrocampista si è messo in mostra con il suo Brescia, rendendosi protagonista di ottime prestazioni. E l’Inter è tra le società maggiormente interessate ad assicurarsi il gioiello italiano. Il giocatore ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ed inevitabilmente ha parlato del suo futuro.
Cellino ti ritiene incedibile.
“Resto volentieri. Magari divento la bandiera del Brescia“.
Inter, Juve, Milan, Roma. Preferenze?
“A me interessa solo giocare”
Resiste quell’amore per i colori rossoneri?
“Mio padre è milanista, mentre mia madre e mio zio sono interisti. Da bambino impazzivo per quei colori. Il mio idolo era Gattuso: ero a San Siro al gol di Kakà con la Lazio, e ho visto la rete di Seedorf al Chievo. Giocavo nella Lombardia Uno, con i provini al Vismara”.
I paragoni con Pirlo?
“Non ci penso. Io sono un mediano, gioco per la squadra. La regia è un altro ruolo. In Italia Verratti ha il tocco e l’esperienza al top, ma spicca anche Sensi. Non ho la loro tecnica”.