Veron, la “Brujita” si racconta ai tifosi nerazzurri: le parole dell’ex n°14
In un'intervista esclusiva apparsa sul Matchday Programme in vista della sfida di questa sera contro il Chievo, Juan Sebastian Veron ha voluto rivivere le parti più emozionanti della propria carriera. Prima di tutto, l'argentino ha voluto parlare della grande passione per il calcio.
“Sono nato giocare di calcio e non ho mai pensato per un secondo di fare altro nella mia vita. A 44 anni lo posso dire: la voglia di scendere in campo non si esaurisce mai ed è proprio per questo che, pensando alla carriera, sono molto orgoglioso di aver giocato in una grande squadra come l'Inter“.
Successivamente, l'attenzione della Brujita si è spostata verso il rapporto con i tifosi interisti e San Siro: “Brividi, se ci penso. Brividi veri. Mi fa piacere essere ricordato così, dico sul serio. Io non mi sono mai risparmiato e credo che i tifosi interisti – tra i più esigenti e competenti di calcio che abbia mai incontrato – l'abbiano apprezzato: cercavo di aiutare sempre la mia squadra sia in fase offensiva sia in fase difensiva”.
L'argentino, arrivato all'Inter nel 2004 dopo l'annata al Chelsea, nonostante a Milano sia rimasto “solo” due anni ancora oggi viene ricordato dal popolo nerazzurro con sincero affetto. Sentimento ricambiato anche da Veron.