GdS – Inter rosa svalutata, il crollo dei cartellini nerazzurri

Una stagione sottotono di un'Inter che rischia di non raggiungere l'obiettivo prefissato ad inizio stagione. La Gazzetta dello Sport analizza il valore dei cartelli dei calciatori nerazzurri, in gran ribasso rispetto all'inizio della stagione. 

“Quella clausola da 110 milioni di euro è ormai fuori mercato. Più realistico pensare a una valutazione tra i 60 e i 70 milioni. Un flop da 50 milioni, per intendersi. E non è molto differente la situazione di Ivan Perisic, il rivale dell’argentino nelle fasi più calde di una stagione in cui nello spogliatoio sono affiorate le contraddizioni più spinose – scrive la rosea –. La scorsa estate nel dialogo con il Manchester United i nerazzurri chiedevano 50 milioni per la loro freccia, ma ora quella quota è lontana. Vendere il croato a 30 milioni adesso sarebbe un successo ed anche in questo caso la svalutazione è dovuta essenzialmente a una crisi ambientale.

Ovviamente queste stime non tengono conto di un’opzione: e se molti di essi si rivalutassero sotto la guida di Conte? Inutile dire che la proprietà fa conto su un’eventualità del genere. Il calcio regala spesso alti e bassi di questo tipo e i cambi di allenatore puntano proprio sull’effetto novità.

Ma ci sono alcune note positive, “a completare il quadro va detto anche che la stagione agli sgoccioli ha permesso ad alcuni nerazzurri di fare un bel salto in alto. Ad esempio Lautaro Martinez ormai vale più di 40 milioni e si è rivelato un investimento proficuo. Allo stesso modo lo slovacco Skriniar ha proseguito la sua ascesa e il suo prezzo oscilla intorno ai 75 milioni. Anche De Vrij (arrivato a parametro zero) adesso ha estimatori per 20 milioni. Tra le spine, insomma, spunta anche qualche fiore”