Marco Castelnuovo è intervenuto questo pomeriggio in diretta a Radio Sportiva e ha commentato in primo luogo le vicende relative alla possibile sostituzione di Luciano Spalletti per la direzione della squadra nerazzurra:
“Via Spalletti mi sembra ormai chiaro, poi dovrebbe essere Conte. La gestione della squadra dopo il 14 febbraio non è stata all'altezza di una squadra come l'Inter. Non si doveva arrivare all'ultima giornata a giocarsi l'ingresso in Champions League. Spalletti anche due anni fa a Roma si era creato un nemico, ma finché la squadra lo segue e reggere va tutto bene. L'Inter non ha un gioco e questo è un problema dell'allenatore. Gli diremo sempre grazie per aver portato la squadra ad essere sempre a giocarsi la Champions, ma ci aspettavamo qualcosa in più: è uno che fa sempre 30, ma mai 31“.
Castelnuovo non si è limitato però solo a criticare il tecnico ed ha usato parole molto dure anche verso il numero 9 dell'Inter, Mauro Icardi:
“Tutti hanno sbagliato in questa vicenda: lui, sua moglie, la società, l'allenatore e i compagni. Ora ripartire con lui è una cosa che mi auguro succeda, ma mi rendo conto che sia molto difficile. Deve liberare la testa, non è più lo stesso Icardi, è uno zombie che vaga per il campo. Non protesta mai e non si arrabbia mai con i compagni, ma noi eravamo abituati a un altro Icardi. Quindi, o libera la testa, oppure se ne deve andare. E sarebbe un peccato perché così forti in giro non ce ne sono molti”.