GDS – L’Inter di Conte prende forma: Marotta lavora per un suo pallino

Ieri in casa nerazzurra è andato in scena il primo summit diretto tra la proprietà cinese e il nuovo tecnico dell'Inter, Antonio Conte. A Madrid c'era Zhang Jindong in persona e tutti i dirigenti del club.

La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, ha fatto il punto sui nomi che possono infiammare il mercato: “All’Inter hanno le idee chiare. Con almeno 5 giocatori da portare ad Appiano più Diego Godin, già preso a parametro zero dall’Atletico Madrid. In attacco il nome certo è Edin Dzeko, con cui c’è già un’intesa di massima. La Roma parte da una richiesta di 20 milioni, l’Inter ne offre 10-12 più una contropartita tecnica (un giovane della Primavera, evitando però il rischio di uno Zaniolo-bis): l’affare potrebbe definirsi già in questa settimana, con un biennale da 4 milioni a stagione.

Poi, con l’uscita praticamente certa di Icardi, servirà un altro centravanti: il nome più caldo è Romelu Lukaku, ma se dovesse concretizzarsi davvero uno scambio MauroDybala il costoso attaccante belga uscirebbe velocemente dai radar. L’Inter e Conte hanno un pallino, ovvero Federico Chiesa, ecco perché sono pronti a mettere in ballo un bel tesoretto: valutato almeno 70 milioni dalla Fiorentina, l’esterno destro 21enne piace tanto anche alla Juve.

Il testa a testa con i bianconeri potrebbe essere il tormentone dell’estate, anche perché Federico risponde all’identikit tracciato spesso da Steven Zhang: è forte, giovane e italiano. Sempre a centrocampo, ci sono altri due nomi con le stesse caratteristiche del talento viola: i 22enni Barella e Pellegrini. Per Nicolò la richiesta del Cagliari è di 50 milioni cash: questa settimana c’è in programma un incontro con il presidente rossoblù Giulini e le parti potrebbero avvicinarsi grazie all’inserimento di qualche giovane nell’affare per ridurre l’esborso e lasciare all’Inter i soldi per un altro centrocampista; per Lorenzo, in seconda fila rispetto al sardo, c’è la clausola rescissoria da 30 milioni e serve ancora il suo ok.

Tra i jolly che possono fare al caso di Conte, Marotta segue il nome di Aleksandar Kolarov: l’Inter, insomma, potrebbe davvero fare shopping a piene mani a Roma. L’esterno serbo, 33 anni, è grande amico di Dzeko e Perisic (elemento non trascurabile) e vuole andare via dalla Capitale. I pro del suo ingaggio sono tanti: sarebbe un importante innesto alla voce «calci da fermo», una delle pecche dell’Inter di Spalletti; è un affare low cost (è valutato attorno ai 5 milioni); può giocare in due ruoli; ha grande esperienza internazionale”.