I due con i colori bianconeri in Italia hanno dominato per anni. Oggi però, Kwadwo Asamoah e Antonio Conte si ritrovano insieme a Milano, sponda Inter. L'ex Udinese, avendo appunto già avuto esperienza col tecnico leccese, ha spiegato il tipo di lavoro che svolge l'ex CT della Nazionale.
“E’ molto aggressivo e non molla mai anche se vincevamo sempre, lui non molla mai, anche quando eravamo campioni e la stagione era finita. Al secondo anno abbiamo vinto lo scudetto, mancavano 6 gare alla fine e in tutto il mondo quando hai vinto molli un po’ in allenamento, hai più giorni di riposo ma lui non mollava mai”.
Queste le parole del terzino interista. Insomma, stando a quanto riferito dal giocatore, l'Inter sulla panchina avrà un vero e proprio guerriero che non si accontenta mai.