Inter, Nainggolan è in bilico: la richiesta del club nerazzurro per cederlo
Radja Nainggolan deve convincere Antonio Conte di poter puntare su di lui. Il suo futuro è in bilico, ma secondo la Gazzetta dello Sport serve un'offerta molto alta per evitare all'Inter una minusvalenza.
Questa l'analisi della rosea: “Quel che doveva essere non è stato. Un po’ per la sfortuna, un po’ per i soliti problemi extra campo. Dodici mesi fa fu una specie di colpo dell’estate, l’uomo copertina dell’Inter che si riaffacciava in Champions dopo un lungo periodo di assenza, il giocatore chiave per far decollare il progetto Spalletti e accorciare il gap con la Juve.
Ora invece Radja Nainggolan dovrà riprendersi l’Inter, perché l’arrivo di Antonio Conte in panchina ha rimescolato le carte e il mercato potrebbe anche stravolgere le vecchie gerarchie. Quando è stato bene fisicamente, Radja ha dimostrato di essere un valore aggiunto per i nerazzurri, però le sue «vampate» – per dirla alla Spalletti – sono state nettamente al di sotto delle aspettative nella prima stagione a Milano.
E il futuro in nerazzurro oggi è in bilico: intanto Nainggolan non è più incedibile, e questo già in sé è una grossa novità. In più le regole rigide di Conte costringeranno il centrocampista belga a vivere con una certa pressione addosso, perché in caso di errore non ci sarà una prossima volta. Il sergente Conte su questo non farà mai un passo indietro.
“La stagione non è ancora iniziata eppure Radja deve già rincorrere e dimostrare di poter essere centrale anche nel nuovo progetto Conte. Le indicazioni dal mercato però fanno pensare altro, anche perché più volte nell’ultimo mese si sono rincorse voci di una possibile cessione del Ninja. Paradossale che il giocatore che ha firmato il gol decisivo per la Champions sia già in discussione a giugno, ma di fatto l’ipotesi di un addio all’Inter dopo appena dodici mesi è tutt’altro che remota, anche se effettivamente complicata.
Per portare Nainggolan a Milano l’Inter ha messo a bilancio un’uscita di 39,2 milioni di euro, quindi il sacrificio di Radja sarebbe possibile solo in caso di una super offerta dall’estero (per evitare una minusvalenza non si può scendere al di sotto dei 29,5 milioni) che al momento però non è pervenuta. Radja ai tempi di Roma aveva flirtato con la Cina: possibile un ritorno di fiamma? Di sicuro l’Inter sta stringendo per Barella e in mezzo al campo farà ancora un intervento, per dare a Conte un uomo di qualità ed esperienza internazionale. Uno che sappia dettare i tempi del gioco, di personalità, che possa prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà”, chiosa il quotidiano milanese.