Rebus Pinamonti, se resta lui esce un altro gioiello del vivaio

Secondo il Corriere dello Sport, lo staff di mercato nerazzurro sta effettuando una attenta ricognizione sui suoi migliori profili giovanili per capire chi potrà far parte dell’Inter del futuro e chi invece potrà essere sacrificato in nome del bilancio. Con l’arrivo di Godin ed il rientro di Bastoni, nel caso in cui l’ex Atalanta non dovesse rientrare tra le contropartite tecniche dell’operazione Barella o altre operazioni, il reparto difensivo di Conte potrebbe contare su 5 centrali, contando gli inamovibili Skriniar, De Vrij e Ranocchia. Per questo diventa più che verosimile il possibile sacrificio di Zinho  Vanheusden, che, dopo l’infortunio di due anni fa e l’ottima annata allo Standard Liegi , potrebbe lasciare l’Inter senza creare vuoti o rimpianti eccessivi (almeno per il momento).

Marotta, Ausilio e Baccin sono orientati a sacrificare il belga Vanheusden che all’estero ha un paio di proposte interessanti. Sembrava destinato a rimanere in prestito allo Standard Liegi e invece, siccome il nazionale Under 21 ha mercato, l’Inter è entrata nell’ordine d’idee di farlo partire a titolo definitivo. Per strappare l’ok dei nerazzurri servono però tra i 12 e i 15 milioni che sarebbero praticamente tutti di plusvalenza. In corso Vittorio Emanuele hanno stabilito che sia preferibile perdere Vanheusden, e magari pure Karamoh (inseribile nell’operazione Chiesa), rispetto a Pinamonti al quale si cercherà di rinnovare il contratto in scadenza nel 2021“.