La Primavera nerazzurra di Madonna non lascia scampo alla Roma di papà De Rossi, 3 a 0 e finale contro l'Atalanta assicurata per giocarsi il titolo per la terza volta consecutiva dopo i due successi negli anni di Stefano Vecchi.
Il primo tempo si è chiuso sull' 1 a 0 grazie al un rigore che Facundo Colidio si è conquistato e poi ha realizzato con un tiro centrale. Nella ripresa l'argentino viene sostituito da Sebastiano Esposito intorno alla metà del tempo.Poco più di 20 minuti sufficienti al talento classe 2002 per lasciare un timbro impressionante sulla gara. Prima un diagonale di destro imprendibile, poi con il secondo rigore a favore dell'Inter fischiato per fallo da ultimo uomo di Cargnelutti.