Prima difficoltà per Conte, Icardi sarà in ritiro. Un nome nuovo dalla Juventus?
Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni con Icardi che potrebbe ricorrere alle vie legali, l’Inter non può permettersi errori
Nelle giornate convulse tra il mercato, le ferie e le polemiche, l’Inter si trova di fronte un'altra problematica che inizia ad affacciarsi nell’ambito della vicenda Icardi. Quella delle vie legali annunciate da qualche testata nelle ultime ore, strada che il giocatore potrebbe adire per la tutela dei suoi interessi e per mettere ulteriormente in difficoltà la società. Proprio per questo ogni mossa della dirigenza deve essere valutata a fondo, in ogni risvolto, per evitare di commettere passi falsi che possano permettere all’ex capitano di invocare trattamenti di sfavore indebitamente ricevuti rispetto al resto della squadra.
Ne parla oggi il sito della Gazzetta, prendendo spunto da notizie comparse nei giorni scorsi secondo le quali Conte avrebbe preferito non avere Icardi in gruppo il prossimo 8 luglio alla ripresa della preparazione. “Lasciarlo fuori forzatamente è impensabile, sia per il rischio di un’azione legale sia per un deprezzamento che non converrebbe a nessuno.”
L’unica soluzione che possa mettere d’accordo le parti resta la cessione entro quella data. Attenzione, vendita, non svendita, “la società ha le idee chiare: Mauro non parte per meno di 70 milioni”, oppure per una adeguata contropartita tecnica che, fino ad oggi ha avuto un solo nome, Dybala. Nei confronti della Juventus, che sembra ancora l’unico club davvero interessato all’argentino, tanto più con l’arrivo di Sarri, “gli altri giocatori non piacciono, con un’unica eccezione: Juan Guillermo Cuadrado. Il colombiano tuttavia può soltanto entrare nell’affare come parziale contropartita per abbassare il pagamento cash, che rimarrebbe molto elevato.”