Francesco Totti, durante la conferenza stampa odierna, ha parlato della vicenda Nainggolan. A seguito di alcuni video durante la notte di capodanno, la Roma decise di punire il centrocampista belga. L'ex capitano giallorosso spiega il retroscena della vicenda.
“Ho preso una posizione forte, la maggior parte della dirigenza non avrebbe voluto infliggere una punzione così decisa. Nelle altre società forti, non voglio fare nomi, non succedono queste cose. Chi sbaglia paga, se no anche gli altri ne approfittano. Puoi essere anche Messi o Cristiano Ronaldo, chiunque ti pare. Nello spogliatoio ci deve essere rispetto reciproco. Senza di quello, non vai da nessuna parte“.