Antonio Sabato, ex centrocampista classe 1958 cresciuto nelle giovanili dell'Inter con cui esordì in serie A, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per commentare i grandi cambiamenti che la società nerazzurra ha deciso di attuare negli ultimi mesi.
In particolare Sabato commenta così l'arrivo di Antonio Conte, da molti criticato per il suo passato in bianconero:
“Lui è un'assoluta garanzia, sa far rendere i giocatori al massimo ed è un martello. I frutti arriveranno: guardate cosa ha fatto all'Europeo con l'Italia. Mi ha sorpreso un po' l'addio di Spalletti visto l'obiettivo centrato. C'era la volontà di cambiare”.
L'ex giocatore si sbilancia poi sulle ultime voci di mercato e sul ruolo che potranno avere il prossimo anno alcuni dei protagonisti del campionato appena concluso:
“Sensi sembrava diretto verso il Milan: pensavo che i nerazzurri avessero preso Barella, se arrivasse anche lui sarebbe un bingo. Avere due centrocampisti giovani e italiani sarebbe ottimo. Sarebbero una base solida su cui costruire. Per quanto riguarda Icardi secondo me non c'è da ricucire niente. Se l'allenatore vede che non ha le caratteristiche che vuole lui è meglio cambiare aria. Nainggolan? Dovrà essere a posto al 100% altrimenti sarà dura anche per lui”.
L'intervista si conclude con un'importante dichiarazione:
“Con un altro paio di acquisti top, l'Inter può arrivare nelle prime tre e forse giocarsi anche qualcosa in più. Con Conte è tutto possibile”.