Parole di Giulini controproducenti. L’inter torna in vantaggio per Barella
Nella giornata di ieri Giulini si è esposto in maniera molto netta sulla vicenda relativa al suo giovane gioiello Barella,cercato da Inter e Roma
Ieri pomeriggio Giulini ha parlato apertamente della vicenda Barella, confessando l'esistenza delle offerte di Inter e Roma, con quest'ultim gli era particolarmente gradita.
La Gazzetta dello Sport questa mattina ha ricostruito la vicenda, spiegando come le esternazioni del presidente possano in realtà aver suscitato l'effetto contrario rispetto a quello voluto da quest'ultimo. A fare la differenza, e a rimettere l'Inter in una posizione di vantaggio sarebbe la volontà del centrocampista, che ha scelto la causa nerazzurra.
“L’Inter ha fatto la sua mossa per prima e ha sempre ritenuto congrua la sua offerta (36 milioni più 4 di bonus ed eventuale prestito di un paio di giovani), ribadendo che non ha intenzione di partecipare ad aste. La Roma ha effettuato di recente il controsorpasso, formulando l’offerta più convincente – e conveniente – al presidente Giulini: 35 milioni più Defrel. E ora aspetta.
Anzi, in realtà già ieri sperava di chiudere col numero uno rossoblù, che invece con le sue parole ha reso ancora più ingarbugliata la matassa. D’accordo, a Giulini non piace parlare di aste ma è chiaro che la situazione che si è creata in qualche modo lo è. E il mancato sì di Barella alla Roma lo ha costretto ad uscire definitivamente allo scoperto”.