Inter, per Nainggolan difficile l’ipotesi Chinese Super League: la situazione

Nelle scorse ore, l'amministratore delegato dell'Inter Beppe Marotta ha espressamente dichiarato che Radja Nainggolan e Mauro Icardi non rientrano nei piani di Antonio Conte.

Come per l'attaccante argentino, che piace a Juve e Napoli, anche per il centrocampista ex Roma bisognerà trovare una situazione. Come riferisce “La Gazzetta dello Sport“, una ipotesi potrebbe essere quella del Jiangsu Suning, squadra di Chinese Super League e altro club della famiglia Zhang. Ma al momento il giocatore non sembrerebbe convinto di tale soluzione, nonostante lì percepirebbe un ingaggio superiore ai 4,5 milioni annui attuali.

L'Inter, si legge nel sito del giornale milanese, “è disposto a venderlo anche in prestito, a patto però che sia oneroso e che copra la quota di ammortamento a bilancio, circa 9 milioni. L’ingaggio alto, poi, di fatto toglie dal piatto molte possibili pretendenti. Più facile – ma non scontato – che arrivi un’altra proposta dall’estero. Ma lo scenario è in evoluzione. E non si sbaglia nel trovare alcune differenze rispetto alla faccenda Icardi: quella dell’ex capitano è una situazione irreversibile, lo stesso non si può dire di Nainggolan. Se l’estate non dovesse portare offerte convincenti, se il ritiro dovesse andar bene, non sarebbe poi così sorprendente vedere il Ninja di nuovo dentro il progetto tecnico. Magari con Conte scoppia l’amore. Magari il tecnico riapre all’idea di averlo con sé, come fece ai tempi del Chelsea, quando lo corteggiò a lungo per portarlo via alla Roma”.