“L'ho detto molto volte, a me non entusiasma abbattere San Siro perché è parte della storia di Milano. Se le squadre vogliono andare necessariamente verso un nuovo impianto, e io faccio resistenza, il rischio è che vadano da un'altra parte e quindi devo ascoltare”.
Queste le parole del primo cittadino del capoluogo lombardo Beppe Sala. Parole quasi rassegnate al destino di uno degli impianti sportivi più invidiati del mondo. Inter e Milan vogliono uno stadio all'avanguardia e con 60.000 posti a sedere.
Di questo, a prescindere dalla propria opinione personale, Sala ne dovrà discutere necessariamente in Consiglio Comunale. Quel che è certo, è che qualora si virasse in maniera ufficiale sulla decisione di costruire uno stadio di sana pianta, il nuovo impianto dovrà essere pronto entro i Giochi Olimpici invernali del 2026.