Repubblica – Icardi minaccia l’Inter: lo sfogo dell’attaccante in una frase
Secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, Mauro Icardi non avrebbe accettato l’esclusione dell’Inter dalla tournee in Cina.
Secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, la reazione di Icardi dopo la decisione da parte dell'Inter non si è fatta attendere. Oggi la squadra di Antonio Conte farà il suo esordio in campo, a Lugano contro la formazione svizzera, per dare il via alla nuova stagione anche dal punto di vista agonistico.
I nerazzurri saranno primi di attaccanti e, in particolare, non ci sarà il bomber argentino, chi ieri è stato rimandato a Milano, ufficialmente perché fuori forma, e non partirà poi per la Cina con il resto del gruppo. Inutile sottolineare come di mezzo ci sia il mercato e la scelta del club nerazzurro di venderlo. Una cessione che però, per l'Argentino non sembra essere così scontata.
IL COMUNICATO – '”Mauro Icardi rientrerà oggi a Milano dal ritiro di Lugano. Il club e l’attaccante argentino hanno preso questa decisione di comune accordo. Icardi proseguirà il suo percorso di ricondizionamento atletico nei prossimi giorni e non prenderà parte al Summer Tour in Asia“.
ICARDI NON CI STA – Secondo quanto svelato da Repubblica, Icardi al momento della comunicazione ricevuta dalla società è sbottato in un laconico, ma diretto, “Resto qua due anni, prendo lo stipendio e non mi muovo”. Una frase che sottolinea come, il comune accordo probabilmente fosse fra la società e l'allenatore, ma non con il giocatore la cui cessione ora si fa sempre più in salita.