Corrado Orrico, tecnico dell'Inter nella stagione 1991-1992 (voluto da Pellegrini per sostituire Giovanni Trappatoni), è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di TMW Radio per commentare le vicende che hanno coinvolto negli ultimi mesi la società nerazzurra.
Nello specifico Orrico ha criticando duramente il comportamento di Ivan Perisic che negli ultimi mesi aveva espressamente dichiarato di voler lasciare Milano per trasferirsi in Premiere League:
“Perisic è un giocatore intriso di invidia, opportunista anche da un punto di vista qualitativo e in campo si “nasconde” spessissimo. Mi sbilancio sul croato: nell’Inter di Conte finirà presto in panchina“.
Non poteva mancare un commento sulla tanto discussa “vicenda Icardi“:
“Se le società sono aziende, come fa un’azienda seria a svalutare un patrimonio come Icardi? La situazione è avvilente, anche sul piano umano. La società nerazzurra doveva affrontare la situazione Icardi con molta più ironia, anche nel parlare con Wanda. L’Inter ha distrutto l’argentino dilapidando quasi 60 milioni: chi lo prenderebbe dopo una situazione del genere?”