Insieme a Icardi, Radja Nainggolan è stato messo fuori dal progetto nerazzurro dalla società e da mister Conte. Anche per il Ninja si attende di capire la destinazione che possa permettere la chiusura di questa brutta vicenda con la soddisfazione di tutte le parti in causa. Negli ultimi giorni Nainggolan avrebbe espresso il suo desiderio di tornare a Cagliari, la città che in cui aveva avuto la grande esplosione e che è sempre restata al centro dei suoi affetti ed interessi.
La società di Giulini, anche se arricchita dai proventi per la cessione di Barella proprio all’Inter, ben difficilmente potrà riportare il belga in Sardegna a titolo definitivo, per cui si sono sparse le prime voci di in un possibile prestito. Il sito Calcio e Finanza ha esaminato questa possibilità nei risvolti contabili della società nerazzurra.
Nainggolan è arrivato all’Inter la scorsa stagione per 38 milioni di euro ed uno stipendio di 4,5 milioni netti all’anno. “Il costo complessivo a bilancio per a prima stagione è stato così pari a 18 milioni di euro, tra ammortamenti (9,7 milioni circa) e stipendio lordo (8,3 milioni circa) ed il valore iscritto a bilancio al 30 giugno scorso è di circa 28,8 milioni di euro. In caso di cessione a titolo definitivo, l’Inter a livello teorico potrebbe anche accontentarsi di 10 milioni, facendo segnare una minusvalenza di 18 milioni che tuttavia sarebbe “pareggiata” nel risparmio dei 18 milioni di costi annui..” Ma tutti conoscono ormai quanto le minusvalenze siano invise ai contabili dei grandi club.
“In caso di cessione in prestito, invece, per “pareggiare” i costi annui a bilancio, l’Inter dovrebbe incassare gli stessi 18 milioni tra potenziale prestito oneroso e risparmio dell’ingaggio. In caso di solo pagamento dell’ingaggio da parte della squadra che prenderà Nainggloan in prestito, tuttavia, il club nerazzurro si garantirebbe un risparmio comunque pari a 8,3 milioni di euro.”