La squadra di Antonio Conte batte ai rigori il Paris Saint Germain. “L’Inter sta imparando a «rosicare», come chiedeva il suo allenatore dopo il k.o. ai rigori con la Juve. Stavolta i rigori i nerazzurri sono andati a prenderseli all’ultimo tuffo, grazie a una bella giocata di Longo assistito da Gagliardini. L’Inter che lascia l’Asia ha la certezza di aver imboccato la strada giusta. Non si sa quale possa essere il destino, in fondo molto dipenderà da come verrà completata la rosa.
Ma se la squadra in campo per 55 minuti ha fatto meglio del Psg pur trovandosi in svantaggio, vuol dire i passi in avanti sono tangibili”, riporta l'edizione odierna de la Gazzetta dello Sport che elogia Sebastiano Esposito, autore di un’ottima partita in attacco seppur senza aver trovato la via del gol.
LE IDEE DI CONTE – “L’Inter non tiene il pallone solo per ammorbidire i pensieri avversari. L’Inter in due passaggi prova a ribaltare l’azione, come Conte chiede di fare ai suoi difensori. […] Aggressività e verticalità, non c’è via migliore secondo Conte. L’impressione è che il tecnico si sia lasciato alle spalle il timore di una crisi di rigetto, durante la tournée”, evidenzia la rosea che aggiunge come sia necessario, “oltre al chiarimento sulla situazione attaccanti, il rientro di Lazaro, data l’importanza e l’incisività degli esterni nel rendimento finale delle squadre di Conte“.