Inter, Conte ripercorre i primi due mesi in nerazzurro
Intervistato dalla tv cinese “PPTV“, Antonio Conte ha ripercorso questi suoi primi due mesi da allenatore dell'Inter, che lo aveva ufficiliazzato venerdì 31 maggio.
Queste alcune dichiarazioni del tecnico leccese: “La prima volta che sono venuto in Cina è stato con la Juventus, per giocare la Supercoppa. Poi sono tornato con il Chelsea, questa è la terza volta. Sono stato molto bene, questa passione dei tifosi può far solo bene all’Inter. Vogliamo tornare ad essere competitivi. Dietro la Juventus si è inserito il Napoli però l'Inter ha un’importante storia, un’importante tradizione. Abbiamo il dovere tutti di riportare l’Inter dove è giusto che stia e meriti. Ci vorrà un po’ di tempo, non si possono costruire grattacieli in pochissimi giorni. Ma abbiamo iniziato, vogliamo tornare a dare battaglia“.
Di seguito: “Mi auguro che sia l’Inter tutta perché significa che abbiamo lavorato bene. Devo essere onesto, devo elogiare questo gruppo di ragazzi, stanno lavorando in maniera importante senza fiatare. Hanno grande disponibilità e queste sono le basi per costruire qualcosa di successo in futuro. Magari cito tre giovani che mi hanno ben impressionato: Esposito, Pirola e Agoume. Ragazzi di 17 anni e vedo in loro grandi prospetti per il futuro“.
Poi sul modulo: “La difesa a tre? Abbiamo iniziato con questa idea e stiamo lavorando su questa idea. L’allenatore deve impostare il modulo in base alle caratteristiche dei giocatori. E’ giusto utilizzare ora una difesa a tre ma non importa il modulo, l’importante è l’atteggiamento, aggressivo e propositivo. Stiamo lavorando molto bene e sono contento dei miglioramenti“.