Che la Juventus cerchi Icardi dallo scorso anno non è un mistero. Molti sostengono che proprio i rapporti sotterranei tra lo staff dell'argentino ed il club bianconero siano all'origine del caos e che al punto in cui siamo lo scambio tra l'ex capotano e Dybala appare l'unica soluzione possibile per no scontentare nessuno.
Il sito di Repubblica oggi torna sull'argomento: “Da gennaio le trame di Paratici si sono infittite, innervosendo (eufemismo) il neo-rivale Marotta. È quindi anche a causa del rancore montato tra i due che Icardi è ancora dell’Inter e Dybala della Juve, nonostante in primavera Agnelli e Marotta (tra i due il canale diplomatico si è riaperto abbastanza in fretta) si siano promessi che lo scambio (di ostaggi, verrebbe da dire) si sarebbe fatto, prima o poi.
Ma da allora la diffidenza è sempre stata un passo avanti rispetto alla convenienza, tant’è che la clamorosa operazione è al momento considerata una sorta di extrema ratio: prima si tenterà di sbolognare i due da qualche parte (ma se finora hanno rifiutato tutto, perché dovrebbero accettare qualcosa?), dopodiché ci si arrenderà alla convenientissima evidenza”.