Vittorio Feltri ha espresso il proprio parere sull'Inter sulle pagine del Corriere dello Sport. Secondo il giornalista l'impronta di Conte è già marcata, come successo in tutte le squadre che il tecnico leccese ha allenato negli anni scorsi. La sua personalità incide sul rendimento della squadra, con la capacità di trasmettere ai suoi ragazzi la tenacia e la capacità di soffrire in campo fino all'ultimo.
Feltri è convinto che non conti tanto la bellezza della manovra, quella arriverà con il passare delle settimane, per ora basta il temperamento che il mister pretende che la squadra metta in campo.
“Questa rosa forse non sarà presto una macchina da gol, ma è attrezzata per essere una fabbrica di punti. E il merito è di Antonio, il quale ha disinvoltamente fatto a meno di Icardi, una punta attrezzata per segnare a ripetizione. In conclusione il trainer si conferma tra i migliori del mondo nello sfruttamento del personale a disposizione. Con una iperbole si potrebbe dire che la sua specialità è di cavare sangue perfino dalle rape”