La Gazzetta dello Sport, in edicola stamane, rivela la posizione dell'Inter dopo le parole di Wanda Nara sulle scelte della società per Mauro Icardi. “Non è un divorzio, ma una pausa di riflessione tra fidanzati”.
Il PSG ha un diritto di riscatto fissato a 70 milioni di euro. Nel contratto che Icardi ha allungato con i nerazzurri fino al 2022, l'aumento di stipendio fino a 7 milioni scatterebbe non tra 12 mesi, ma eventualmente solo nell'ultima stagione 2021-22. Rientrando all'Inter a giugno, Mauro tornerebbe a guadagnare gli attuali 4,5 milioni, a fronte di un ingaggio che al PSG la prossima stagione lo porterebbe, bonus compresi, a toccare quota 10 milioni.
Secondo Wanda, “l'Inter aveva la necessità di vendere Icardi. Da capitano Mauro non avrebbe mai lasciato il club, è stata una strategia per cederlo”. Sempre secondo la rosea, l'Inter fa sapere che la fascia gli è stata tolta per motivi disciplinari. E proprio la donna è stata al centro delle discussioni di spogliatoio: Marotta, arrivato ufficialmente a dicembre, ha visto esplodersi tra le mani un caso già esistente.